Ultimo aggiornamento: 24/10/2004

 
Sezione curata da Maria Giovanna Melis
 
Questo testo è segnalato da Ivana Niccolai, che ringrazio:
Gardner LINDZEY - Calvin S. HALL - Richard F. THOMPSON
PSICOLOGIA”, Titolo originale “Psychology”, Traduzione di Stefano Puglisi Allegra, Revisione di Alberto Oliverio, Nicola Zanichelli S.p.A., Bologna, Prima edizione: dicembre 1977
Nella “Prefazione” si legge: “Questo studio è destinato a coloro che intraprendono lo studio della psicologia e speriamo vivamente che non sia l’ultimo del loro curriculum […] Riterremo di avere raggiunto il nostro scopo se chi leggerà questo volume sarà motivato a proseguire gli studi di psicologia. […] La psicologia può essere considerata, per certi versi, una scienza ancora giovane, ricca di forze che ne sollecitano lo sviluppo, ma caratterizzata allo stesso tempo da conflitti e contraddizioni. Nel programmare la stesura di questo libro, abbiamo cercato di ordinare in maniera organica l’enorme quantità di informazione da trattare seguendo una prospettiva storica, prendendo cioè le mosse dal passato per giungere poi al presente, facendo riferimento prima all’individuo e poi al gruppo, prima ai fenomeni normali e poi a quelli patologici. In ogni fase della stesura dell’opera abbiamo cercato di rispettare il proposito di fornire una visione completa, ma al tempo stesso equilibrata delle diverse concezioni teoriche. Da ciò dipende il carattere eclettico del testo.
Non abbiamo alcun interesse a porre in evidenza quelle concezioni che condividiamo più di altre e per questo, discutendo di problemi ancora controversi abbiamo dato ampio spazio a concezioni teoriche contrapposte e a punti di vista differenti. Sebbene il nostro libro copra un ampio spettro della scienza psicologica, ci siamo sforzati di trattare ciascun argomento in termini sufficientemente dettagliati in modo tale da consentire al lettore di coglierne pienamente il significato e le possibili implicazioni. […]
Tutte le volte che si presenterà l’occasione, mostreremo come esperimenti successivi abbiano modificato e spesso ribaltato formulazioni teoriche che in precedenza sembravano ben fondate sull’osservazione o sul senso comune, o su entrambi. […]
Come ogni altro settore della scienza, la psicologia è caratterizzata da una sua terminologia tecnica. Sebbene gran parte dei termini di uso comune tra gli psicologi abbiano una loro ragione di essere, possono essere però noiosi per gli studenti e generare talvolta anche un po’ di confusione, pertanto abbiamo cercato di evitare nei limiti del possibile termini tecnici, e nei casi in cui ne abbiamo fatto uso li abbiamo definiti immediatamente. Inoltre alla fine del libro abbiamo inserito un glossario. Riteniamo che questi ausili gioveranno realmente agli studenti. Anche se ai fini della comprensione degli argomenti del libro non è essenziale una conoscenza specifica di nozioni di anatomia e di fisiologia del sistema nervoso o di statistica, abbiamo voluto ugualmente fornire delle informazioni di base concernenti questi campi scientifici condensandoli in due appendici. Nella prima, posta alla fine del volume, vengono delineati i concetti generali della statistica descrittiva e della inferenza statistica; nella seconda, che si trova alla fine del 3° capitolo, […] sono contenute nozioni essenziali sulla anatomia e sulla fisiologia del sistema nervoso.[…]”
Il primo capitolo fornisce una visione di insieme dell’intero campo della psicologia e dei vari problemi, strategie e punti di vista inerenti alla ricerca. Segue un capitolo dedicato all’evoluzione dell’uomo e ad alcuni principi fondamentali di genetica del comportamento. Il terzo capitolo prende in considerazione il rapporto tra cervello e comportamento; il quarto, il quinto, il sesto, il settimo, l’ottavo e il nono sono dedicati rispettivamente alla percezione, agli stati di coscienza, all’apprendimento, alla memoria, al pensiero e “ai sogni e i simboli”.
A partire dal decimo capitolo, sono presi in esame alcuni aspetti più dinamici, quali le motivazioni e le emozioni e il ruolo che esse hanno nel determinare e regolare il comportamento.
I primi tredici capitolo sono dedicati ai fenomeni psicologici comuni a tutti gli esseri umani in generale; i successivi quattro capitoli mettono in evidenza quegli aspetti differenziali, che distinguono una persona da ogni altra.
Il diciottesimo e il diciannovesimo capitolo introducono il lettore nel campo della psicologia sociale e gli ultimi due capitoli (il ventesimo e il ventunesimo) prendono in considerazione i disturbi del comportamento e le tecniche terapeutiche.

Dalla quarta di copertina: “Gardner Lindzey svolge attività d’insegnamento e ricerca alla University of Texas, Austin;
Calvin S. Hall alla University of California, Santa Cruz;
Richard F. Thompson alla Harvard University.”

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