Ultimo aggiornamento: 24/06/2004

 
Sezione curata da Maria Giovanna Melis
 
Ringrazio Salvatore Bulla che ha segnalato questo libro, rivolto ai genitori e consigliato a noi insegnanti.
Maurice J. Elias, Steven Tobias, Brian S. Friedlander "L'arte di educare con intelligenza emotiva, Come crescere figli sereni, responsabili e socievoli" Introduzione di Daniel Goleman - Newton & Compton Editori 2000
"Vi è mai capitato, come genitori, di accorgervi di aver trattato i vostri figli come non avreste mai tollerato che qualcun altro facesse? Gli autori di questo libro propongono una nuova regola educativa: <<comportatevi con i vostri figli come vorreste che si comportassero le altre persone con loro>>. E, cosa più importante, ci dimostrano come sia possibile seguirla. Basato su ricerche approfondite, esperienze di prima mano e analisi di singoli casi, questo volume [...] prende in considerazione il ruolo fondamentale delle emozioni - dei genitori e dei figli - nello sviluppo psicologico. [...].Gli autori esaminano i cinque principi princìpi basilari esposti da Daniel Coleman nel best-seller Intelligenza emotiva e dimostrano, attraverso consigli, storie, dialoghi, esempi pratici, come poterli applicare brillantemente all'educazione. In una speciale sezione istruiscono i genitori circa l'uso delle emozioni, affrontando problemi di quotidiana ricorrenza: la rivalità tra fratelli, i litigi con gli amici, le situazioni scolastiche, i compiti a casa e tutte le varie tensioni di questo tipo. L'esperienza degli autori testimonia che i bambini reagiscono prontamente a queste strategie, rafforzando la fiducia in se stessi, accrescendo la curiosità, imparando ad affermare la propria indipendenza e sviluppando la capacità di fare scelte responsabili".
[...]Pag. 132 e oltre.
Il capitolo settimo tratta di: <<Conversazioni tra genitori e figli su importanti questioni relative aal'istruzione e alle scelte da compiere>>.
"Il punto su cui concordano maggiormente anche persone di ambienti diversi è il desiderio che i propri figli abbiano una buona istruzione. Sia i genitori che i figli affrontano molti rischi e compiono tante scelte sul cammino che porta al completamento dell'istruzione. In questi momenti, c'è bisogno che i genitori comunichino veramente coi figli, e questo non è certo facile. La comunicazione "vera" richiede ascolto e domande; a volte anche di tenere per noi le nostre idee in modo da riuscire a ascoltare in modo più efficace ciò che i nostri figli stanno dicendo, e assicurarci di non adottare automaticamente quelle soluzioni che si sono rivelate ottimali per noi quando eravamo più giovani, immaginando che lo siano anche per i nostri ragazzi e la loro epoca.
Dobbiamo parlare ai nostri figli in modo da tenere aperti i canali di comunicazione tra noi e loro. I disaccordi si possono superare quando esiste un canale di comunicazione; quando non c'è, le cose possono diventare molto difficili.
[...] Segue una serie di esempi di conversazioni tra genitori e figli, tratte da situazioni reali che ci siamo trovati a affrontare in ambito scolastico, professionale, e familiare. Mentre le leggete, osservate soprattutto come è difficile per i genitori ascoltare, capire il punto di vista dei figli, e non sopraffarli imponendo le proprie idee. Di certo ci sono momenti in cui si hanno idee molto giuste, che bisogna proporre ai propri figli. Ma tutto ciò deve avvenire solo dopo aver ascoltato, cosa che potrebbe modificare di molto ciò che vorremmo dire e anche il modo di dirlo. Inoltre, quando i genitori riescono a stabilire un dialogo sincero coi figli, a volte si sorprendono a apprendere che le idee dei loro ragazzi non sono tanto diverse dalle proprie. Cooperando coi vostri figli, è molto più probabile che riuscirete a far accettare e far seguire loro ciò che ritenete sia giusto.

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