Ultimo aggiornamento: 21/10/2010

 
Sezione curata da Maria Giovanna Melis
I NOSTRI LETTORI PROPONGONO

Per queste interessanti segnalazioni, riguardanti un progetto proposto in un Liceo Classico -  Scientifico per l’anno 2005/2006, ringrazio tantissimo Lucia Torricelli, che scrive quanto segue: "Si tratta di un percorso di approfondimento e orientamento alle scelte universitarie su tematiche legate al ruolo e alle molteplici implicazioni della scienza nella società contemporanea, con particolare attenzione alle scienze della vita. Fulcro del progetto è la lettura guidata di saggi di divulgazione opportunamente selezionati e a margine della lettura propongo un ventaglio di iniziative correlate (articoli di divulgazione, incontri con alcuni autori, interviste,ecc) con la partecipazione di esperti universitari. Devo dire che il progetto  è seguito con crescente interesse dagli studenti dei licei in cui l'ho proposto: mi impegna  ma mi piace molto".

  1. Altschuler, D.R., L’Universo e l’origine della vita (2002). Tr.it. Mondadori, Milano 2005
    La vita sulla terra come episodio straordinario che si inserisce nell’armonia cosmica. I rischi  di  distruzione della vita. L’idea del tutto come di un mosaico. Suggestiva documentazione fotografica

  2. Ameisen, J. C., Al cuore della vita (1999).Tr. it.Feltrinelli, Milano 2001
    L’idea di apoptosi o suicidio cellulare: in modo paradossale la vita sembra nascere dalla morte.  (adatto alle classi quarte-quinte)

  3. Vescovi, A., La cura che viene da dentro.Mondadori, Milano 200
    Una presentazione chiara  e accessibile sulle potenzialità delle cellule staminali e su quanto                  oggi è possibile fare realmente. Una questione complessa anche sul piano etico che coinvolge direttamente tutta la società

  4. Boncinelli, E.  Sciarretta, G., Verso l’immortalità? Cortina, Milano 2005
    Prolungare la vita ,migliorare la qualità della vita,  non certo immortalità: quello che la scienza è già in grado di fare e quello che in un  futuro più o meno remoto si può ipotizzare

  5. Crawford, D., Il nemico invisibile (2000).Tr.it. Raffaello Cortina, Milano 2002
    Lo straordinario potere dei virus attraverso una serie accattivante di storie di contagio.  Quale futuro nella  perenne lotta tra l’uomo e i virus?

  6. Wilson, E. O., Il futuro della vita ( 2002). Tr. it. Codice edizioni, Torino 2004
    Il degrado ambientale è un grave rischio per la vita se si considerano  i rapporti  di interazione  tra gli esseri viventi.Il libro si chiude con una visione di prudente ottimismo sulla possibilità di recupero della terra minacciata.

  7. E.Boncinelli Prima lezione di biologia, , Bari,  Laterza, 2001
    Un agile testo di divulgazione che apre agli studenti gli orizzonti e i nodi concettuali della biologia: che cosa è un essere vivente e che significato ha quel “regno del possibile” che chiamiamo vita. Testo utile propedeutico di cui si consiglia la lettura  agli studenti delle classi  terze

  8. E.Boncinelli, Biologia dello sviluppo. Dalla cellula all’organismo, Carocci, 2001
    Come  si passa dall’uovo fecondato, cioè da una sola cellula,ad un organismo composto da miliardi di cellule differenziate? Un quesito affascinante nella storia dei viventi.La  biologia  dello sviluppo è uno dei filoni di punta della ricerca di oggi. ( adatto alle classi quarte- quinte)

  9. Paul Davies, Da dove viene la vita, Mondadori, 2001
    Qual è l’origine della vita? Da dove viene? Una domanda,molte ipotesi…  Un tema affascinante,  con  molteplici implicazioni. Il dibattito rimane aperto.

  10. G.Marcus, La nascita della mente ( 2004). Tr. it. Codice edizioni, Torino 2004
    Gli strumenti conoscitivi dell’ era postgenomica sul ruolo attivo e flessibile di pochi geni nell’espressione della mente. Uno spaccato sintetico e rigoroso alla luce delle conoscenze attuali. Lettura gradevole.

  11. V.S.Ramachandran, Che cosa sappiamo della mente, Mondadori, 2004
    Il cervello, un insieme di cento miliardi di neuroni che si scambiano informazioni,  un universo ancora da esplorare. L’autore,   esperto di neuroscienze,  racconta a che punto sono le ricerche e quali  i nuovi orizzonti da esplorare.

  12. Marcello Buiatti, Lo stato vivente della materia. Le frontiere della nuova biologia,Torino 2000
    Uno sguardo esauriente sulle “ regole del gioco”  adottate dai sistemi viventi nelle loro interazioni dinamiche  ( adatto alle classi quarte e quinte)

  13. A.Gandolfi, Formicai, imperi, cervelli, Bollati Boringhieri, 1999
    Che cosa hanno in comune i formicai, gli imperi, i cervelli? Sono tutti sistemi complessi. La vita  è un fenomeno complesso. Che significa complessità ?

  14. La Redazione di Maecla ringrazia Silvana Nespolo, studentessa di Scienze della formazione primaria presso l'università di Urbino, che ci ha segnalato una bibliositografia di probabilità e statistica per la scuola primaria, presente al seguente indirizzo web: http://xoomer.alice.it/mittix/Index.html

  15. La Redazione di Maecla ringrazia Davide Tamatoni, che ci presenta un racconto didattico - Storia dell'acqua - , relativo ad un argomento scientifico, rivolto ai bambini della scuola primaria

  16. La redazione di Maecla ringrazia il collega Giuseppe Amato che condivide con tutti noi le attività portate avanti nelle sue classi. Il titolo di questo contributo è "Grammatica e fantasia" ed è stato suddiviso in due parti; la prima parte dedicata alla prima, alla seconda e alla terza classe della scuola primaria; la seconda parte alle classi terminali, sempre della scuola primaria. Il lavoro, molto corposo e arricchito da una fantasia dirompente, non è sempre di facile lettura, ma offre sicuramente spunti didattico-operativi interessanti. Riteniamo che siano da leggere con maggiore attenzione le attività che 'legano', connettendole logicamente, la matematica con l'analisi linguistica. Altieri Biagi e Francesco Speranza avevano riflettuto -diversi anni fa- su questa tematica e sulla necessità di affrontare, in maniera integrata, questi aspetti.
    Aggiornamento (16/12/07) - Commenti di alcune alunne (clicca qui)

  17. Giuseppe Amato, "Vita quotidiana in una classe di scuola primaria, dalla prima alla quinta",  inizia con il diario della vita scolastica nella classe prima, in cui vengono raccontati con gioiosa semplicità i fermenti  e le attività di un gruppo di alunni e alunne, che conquistano la strumentalità di base. Seguiamoli, ci rallegreranno con la loro freschezza! - clicca qui -

  18. "Il maestro Giuseppe Amato, in questo diario di classe seconda (frazionato in quattro parti zippate),  racconta la vita di classe, utilizzando, quale documentazione, i quaderni di un'alunna e dimostrando come la narrazione possa arricchire il clima relazionale e creare opportunità di partecipazione alla costruzione attiva di significati di apprendimento." - clicca qui -

  19. "La redazione di Maecla ringrazia Giuseppe Amato che ci propone il diario di classe della terza, che segue gli altri diari già pubblicati. Anche in questo caso sono diversi e interessanti i suggerimenti operativi e i consigli metodologici." - clicca qui -

  20. "La redazione di Maecla ringrazia il maestro Giuseppe Amato per la significativa testimonianza di attività scolastica" - clicca qui -

  21. "La redazione di Maecla ringrazia l'ins. Giuseppe Amato, alias Davide Tamatoni, che condivide con tutti/e noi diverse esperienze didattiche portate avanti in una classe quinta primaria." - clicca qui -

  22. "La redazione di Maecla ringrazia l'insegnante Giuseppe Amato, alias Davide Tamatoni, per le ricche e significative attività scolastiche che condivide con tutti/e noi e che testimoniano la passione e l'instancabile impegno profusi nell'esercizio di questo complesso lavoro. Complimenti, Maestro!" - Giornalino_1 - Giornalino_2 - Giornalino_3

  23. "La redazione di Maecla ringrazia il collega Amato, alias Giuseppe Tamatoni, che documenta con ricchezza di suggerimenti e fervida creatività le attività e le esperienze condotte nelle sue classi" - Giornalino_1 - Giornalino_2 - Giornalino_3 - Giornalino_4 - Giornalino_5

  24. "La Redazione di Maecla ringrazia l'insegnante Giuseppe Amato, alias Davide Tamatoni, che documenta con vivace creatività le attività e le esperienze didattiche condotte nelle sue classi quarte. Il "Secolino", il giornalino di classe, è ricco di spunti e suggerimenti operativi e metodologici. Divertenti e geometricamente validi i giochi inventati dal maestro per favorire nei bambini e nelle bambine la conoscenza dei triangoli sotto l'aspetto dei lati e degli angoli".- Giornalino_6 - Giornalino_7

  25. "La redazione di Maecla ringrazia il collega Giuseppe Amato per gli interessanti contributi che offre. Continuano le avventure di Secolino, il giornalino della classe quarta del maestro Amato. E' davvero piacevole leggere le spontanee discussioni dei bambini e delle bambine su argomenti complessi quali la libertà. Si evince la 'frequentazione' assidua e collaudata di metodologie cooperative e di scoperta e la guida sapiente e creativa del maestro." - Giornalino_8

  26. "Continuiamo a seguire il percorso formativo dei bambini e delle bambine della classe quarta, guidati con vigile autorevolezza dal loro maestro Giuseppe che favorisce la loro crescita con la promozione di esperienze di comprensione, rilevanti e significative, affrontate in una pluralità di prospettive. La redazione di Maecla ringrazia il collega Amato per i suoi ricchi contributi e per la 'voglia' di condividerli con tutti/e noi" - Giornalino_9 - Giornalino_10 - Giornalino_11

  27. "La Redazione di Maecla ringrazia il collega Giuseppe Amato per i significativi contributi che condivide e che documentano la sua matura  e appassionata competenza professionale."  Giornalino_1 - Giornalino_2 - Giornalino_3 - Giornalino_4

  28. "In questa documentazione, sempre curata metodologicamente e appassionata sotto l'aspetto della partecipazione umana, il collega Amato, nel giornalino N° 7 scrive: - In pochi anni ho visto questi bimbi diventare maturi e riflessivi tanto da suscitarmi gioia ed entusiasmo condividente -.
    Sì. E' questa l'impressione che si ricava dalla lettura delle esperienze e delle attività di questa fortunata classe. Un maestro che impara con i bambini e i bambini che costruiscono conoscenza e comportamenti in un ambiente di rispetto e di ascolto. La redazione di Maecla ringrazia calorosamente il collega Giuseppe Amato". Giornalino_5 - Giornalino_6 - Giornalino_7
  29. "Questo è l'ultimo numero del Secolino, il giornalino scolastico della classe quinta. La redazione di Maecla ringrazia sentitamente il collega Amato per i preziosi contributi offerti e condivisi con i nostri lettori" Giornalino_8
  30. Un percorso didattico a contatto con la natura, ambiente privilegiato di apprendimento e laboratorio di esperienze concrete. Il Maestro Giuseppe Amato scrive nel suo programma triennale: "Questa esperienza si qualifica con nessuna rinuncia ad attività prettamente scolastiche, ma aggiunta di nuove motivazioni all'esprimersi, al conoscere, al fare, allo studiare. [...] Non si intende rifare la scuola del “semino in vasetto”, ma dare corpo ad una esperienza più vasta, completa, che totalizzi la partecipazione perché troppo spesso nelle classi il giardinaggio da vasetto sostituisce lo studio più sistematico di un ambiente ed esclude la globalità e l'interdipendenza degli elementi che lo costituiscono".
    La redazione di Maecla ringrazia il collega Amato per la puntuale e accurata documentazione che offre molteplici spunti operativi e idee metodologiche e didattiche. clicca qui
  31. "La redazione di Maecla ringrazia il collega Giuseppe Amato per i notevoli contributi che condivide. Nella PRIMA PARTE del percorso di didattica verde della classe terza si approfondiscono elementi di botanica. Interessante la descrizione della "Macchina per la rapida osservazione delle foglie" che classifica una foglia determinandola da tre punti di osservazione diversi.  Il funzionamento della macchina è descritto in una presentazione in file .pps allegata."
  32. La redazione di Maecla propone la seconda parte dell'esperienza Didattica verde condotta nella classe terza primaria della scuola G. Mazzini di Staglieno. Il maestro Giuseppe Amato, guida autorevole e competente dei bambini e delle bambine, piccoli botanici che crescono, scrive alla fine della documentazione della seconda parte: << Manipolando e ingrandendo, senza quasi accorgercene, aggiungiamo il nostro gusto e la capacità di pensare. Questa capacità è anch'essa in movimento e naturale>> .Bello e significativamente formativo. Ringraziamo il collega Amato.
  33. Ecco a voi la terza e ultima parte del percorso Didattica verde della classe Terza. La redazione di maecla ringrazia il collega Giuseppe Amato - maestro attento e scrupoloso - e i bambini e le bambine della scuoletta di Serino" .
  34. "Noi ci stiamo avvicinando a queste complessità e occorre chiudere qualche porta per poter iniziare l'avventura della conoscenza", scrive il maestro Giuseppe nella documentazione. E continua il percorso formativo e didatticamente motivante di questa classe quarta della "scuoletta di Serino". La redazione di Maecla ringrazia il collega Amato che ci propone la prima parte dell'esperienza di scuola all'aperto Didattica verde
  35. Nuova sezione: i Giornalini di Giuseppe Amato
 

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