Ultimo aggiornamento: 27/06/2004

 
     
Gabriele Lolli, "FILOSOFIA DELLA MATEMATICA (L'eredità del Novecento)" , il Mulino, 2002
L'autore presenta le principali correnti di filosofia della matematica, che hanno caratterizzato il Novecento e che ancora restano significative: nominalismo, realismo, platonismo, naturalismo, logicismo, formalismo, costruttivismo, strutturalismo, deduttivismo, fallibilismo, empirismo...
I Platonisti ammettono il carattere a-priori della matematica, per cui essa rappresenta una conoscenza che ha un carattere di necessità e inevitabilità ...(I numeri, allora, sarebbero una scoperta). Hardy afferma: "La realtà matematica giace fuori di noi e la nostra funzione è quella di scoprirla e osservarla." Visione del Platonista: "Il matematico si confronta con un'ampia varietà di strutture astratte, che in sé preesistono alla sua attività matematica"
Per Dedekind (che può essere considerato il fondatore del logicismo) i numeri sono libere creazioni della mente umana (sono,quindi, un'invenzione)...
Nella "Presentazione" viene precisato che questo libro non vuole essere "un'introduzione alla filosofia della matematica", perché il lettore non viene invitato a proseguire sulle strade tracciate dalle filosofie esistenti, ma si ritiene importante conoscerle, per sapere che cosa, in quali contesti e perché, hanno pensato coloro che si sono posti determinati interrogativi sulla matematica. A ispirare il libro è la convinzione che le conquiste di determinate filosofie rappresentino un valido patrimonio di conoscenze sulla matematica, senza che sia necessario adottare quelle filosofie stesse che hanno prodotto risultati di valore permanente.