Ultimo aggiornamento: 23/01/2009

 
   

Francesco Berto, "Logica da zero a Gödel", Editori Laterza, 2008
Questo volumetto, a carattere divulgativo, si rivolge a chi desidera esplorare il territorio della logica per cominciare a impadronirsi di tale disciplina, imparando a conoscere la morfologia, la sintassi e la semantica della logica elementare.
Nell'Introduzione vengono esposti, senza eccedere in difficili e faticosi rigorismi, i concetti essenziali della logica: enunciato dichiarativo, ragionamento, inferenza, verità e correttezza, induzione e deduzione, nozione di forma logica.
Il primo capitolo è dedicato ai connettivi logici e alle tavole di verità.
Il secondo capitolo sottolinea le insufficienze espressive del linguaggio enunciativo e presenta simboli e regole di formazione per il linguaggio del primo ordine con quantificatori e identità.
Nel terzo capitolo si descrive il sistema formale, utilizzando la deduzione naturale di Gerhard Gentzen, essendo l'autore convinto che la deduzione naturale abbia il pregio di evidenziare il carattere costruttivo (in senso lato, non in senso stretto o intuizionistico) delle deduzioni; viene, dunque, privilegiata la prospettiva che considera la logica soprattutto come la teoria dell'argomentazione e del ragionamento e non come la sola presentazione sistematica delle "leggi logiche".
Sia nel secondo sia nel terzo capitolo sono evidenziate questioni di morfologia e di sintassi, invece nel quarto viene introdotta una vera semantica elementare sistematicamente sviluppata.
Nel quinto capitolo vengono enunciati i metateoremi di coerenza e completezza per la logica elementare e vengono esposti, in modo informale, i teoremi di Gödel, illustrandone l'importanza filosofica.
L'autore ha privilegiato la chiarezza espositiva e l'intuitività, essendo convinto che il rigore mai dovrebbe diventare rigor mortis.
Nella stesura di varie parti del libro sono state sfruttate utilmente dispense dei corsi e moduli di logica tenuti negli anni, in collaborazione con Luigi Vero Tarca, presso il corso di laurea in Filosofia dell'Università Ca' Foscari di Venezia e presso la Scuola Interateneo di Specializzazione del Veneto.
Matteo Plebani ha curato l'eserciziario presente alla fine di ogni capitolo (Introduzione compresa) e la risoluzione degli esercizi è collocata nelle ultime pagine (prima dell'Indice).
Francesco Berto è Chaire d'Excellence Fellow CNRS alla Sorbona di Parigi, insegna Ontologia all'École Normale Supérieure e Logica all'Università di Venezia. Ha un dottorato, un post-dottorato all'Università di Padova, una scholarship alla University of Notre Dame (Indiana-USA).

Si rivolge un ringraziamento a Marco Trainito che, i
n FOR (ambiente virtuale per la formazione continua dei docenti), ha segnalato le interessanti dispense di Dario Palladino
CAPITOLO PRIMO - LOGICA PROPOSIZIONALE     http://www.dif.unige.it/epi/hp/pal/ssis04/prop.pdf
CAPITOLO SECONDO - LOGICA DEI PREDICATI    http://www.dif.unige.it/epi/hp/pal/ssis04/pred.pdf
CAPITOLO TERZO - SILLOGISMI                                 http://www.dif.unige.it/epi/hp/pal/ssis04/sill.pdf
e ha proposto di trasformare il sillogismo BOCARDO nel sillogismo BARBARA.
Operando la Conversio per reductio ad impossibile, si riconduce il sillogismo della cosiddetta "terza figura", BOCARDO, al sillogismo della "prima figura", BARBARA.


 

Grazia Raffa e io ci siamo divertite a versificare alcuni concetti inerenti alla logica greca; se i nostri ottonari dovessero risultare solo noiosi, credete: non l’abbiamo fatto apposta!

Logica greca
(di Ivana Niccolai e Grazia Raffa)


È Platone iniziatore
della logica fautore,

lui non vuol contraddizione
in ciascuna situazione;

è “molteplice”, mistione,
n’è in tutti la visione:

se “identità” pensiamo,
anche “alterità” troviamo.

Aristotele ragiona,
“analitica” funziona;

due proposizion contrarie
non dovrebber darsi arie:

posson esser artefatte
da chi ama malefatte.

Ciò che valido appare,
può la verità falsare:

sillogismo tu sei bello,
ma non sempre il vero è quello.

Logica è una parola
che a *Zenone ha fatto gola,

“logoi” dicono gli stoici,
supponendo atti eroici;

filosofia, uovo è,
nasce senza coccodè,

è la logica il suo guscio,
come porta sopra l’uscio.

Crisippo, ci stupivi,
“logicando” i connettivi!



Nota: *(Zenone di Cizio)