Grazia Raffa e Ivana Niccolai hanno preparato la seguente filastrocca, da proporre agli alunni della scuola primaria, affinché i bambini riescano a  interiorizzare, in modo ludico, tramite la risorsa della drammatizzazione, la necessità del rispetto delle regole, per valorizzare, come merita, una vita democratica interna ed esterna al mondo scolastico.

LE DIECI REGOLE DA RISPETTARE

(filastrocca di Grazia Raffa e di Ivana Niccolai)

 

       C'è una classe elementare

  che davvero ci sa fare:

 

         è di alunni un bel gruppetto

          che si esprime sul "rispetto".

 

      Capo primo: la parola,

     anche se talvolta "vola",

 

      va richiesta per alzata

         della mano (e non urlata);

 

e il turno sarà atteso

          con pazienza, non conteso.

 

           Scegli, poi, (mi pare giusto)

         sol parole di buon gusto.

 

                Il secondo è un grande "capo",

    di sapore non è sciapo:

 

     presta tutta l'attenzione

  a chi spiega la lezione:

 

    sarai certo meno stanco

       se non dondoli sul banco.

 

     Capo terzo: non triviale,

              ma il linguaggio sia cordiale.

 

        Capo quarto: non urlare

      quando vuoi comunicare:

 

    parla, quindi, sottovoce

    ché all'udito non nuoce.

 

       Capo quinto: gentilezza

    ogni cosa fa in bellezza;

 

    ubbidisci alle insegnanti

    e sorridi sempre ai tanti

 

    dipendenti della Scuola,

senza replicar parola.

 

         Capo sesto: abbi rispetto

        per le idee dell'amichetto;

 

       non guastare il materiale,

           poco, o tanto, sempre vale.

 

      Non percuotere alcuno,

         perché tutti sono ognuno;

 

   se tra noi sono arrivati

          vanno sempre molto amati.

 

           Capo settimo: "sguaiare"

     è proibito e da evitare;

 

  così pure quelle corse

    tu considera trascorse.

 

            Capo ottavo: quando scendi

        dalle scale, tempo prendi;

 

          resta in fila, non strafare,

    fa' "le corde" riposare.

 

             Capo nono: a mensa è bello

         quando posi il tuo fardello,

 

    siedi come si conviene

    e hai cura dell'igiene:

 

      dopo pranzo lava i denti

 da residui di alimenti.

 

     Capo decimo: le uscite

       falle in forme progredite,

 

 usa l'autodisciplina

         che i rapporti non incrina:

 

     parla esatto, sottovoce

       e non essere una "croce"

 

        per le provvide insegnanti

         che son guida a te davanti.

 

Genova, 31/01/2006