Ultimo aggiornamento: 15/09/2006

 
Sezione curata da Maria Giovanna Melis

Ringrazio Ivana Niccolai per questa recensione:
David Conati, “Esercizi di stile su Cappuccetto Rosso”, a cura di Franco Ceradini, i libri di damoli s.r.l., 2006
Nella Prefazione il direttore editoriale, Franco Ceradini, sottolinea come la storia di Cappuccetto Rosso sia stata raccontata in numerosissime varianti possibili, a partire dalla versione originale di Charles Perrault (“Le petit Chaperon Rouge”) fino alle rielaborazioni più recenti, in forma di racconto, di fumetto, di azione teatrale…
Se dopo tanto tempo continuano a essere proposte nuove varianti, significa che la forza di questa narrazione resta ancora viva. Eppure la storiella di Cappuccetto Rosso è inquietante e l’obiettivo di Perrault era quello, in linea con gli intenti moralizzanti dei Contes de ma mère l’Oye (Racconti di mamma Oca), di spaventare le bambine per metterle in guardia dai pericoli della seduzione. Il lupo rappresenta il simbolo delle insidie che una ragazzina può incontrare appena si affaccia sul mondo degli adulti…
David Conati, però, non intende proporre un’analisi del mito, bensì ci offre una particolare misura delle possibilità che una fiaba ha di essere scritta nei linguaggi di oggi. Sono esattamente quarantanove variazioni sul tema che, mantenendo costantemente le parole-chiave del contenuto (la bambina, il cappuccetto, la nonna, il bosco, il lupo e il cacciatore) e seguendo lo schema di Propp (equilibrio iniziale, danneggiamento e rottura dell’equilibrio, peripezie, ristabilimento dell’equilibrio e conclusione), assumono la veste dell’intervista, della radiocronaca, del telegramma, senza dimenticare le nuove forme della comunicazione, quali, ad esempio, lo spot e l’SMS…
Gianni Rodari col suo A sbagliare le storie proponeva di intrecciare fiabe diverse, Raymond Queneau coi suoi Esercizi di stile giocava soprattutto su due registri (quello stilistico e quello della variazione retorica), invece David Conati si dimostra particolarmente interessato alla variazione di tipi testuali.
Lo scopo di questo libro è di mostrare i vari modi in cui può essere didatticamente trattato il contenuto di una storia, per trasformare l’arte di saper scrivere in un gioco divertente.
Ogni testo presentato è nato a ridosso del lavoro che l’autore conduce da anni nelle scuole dell’obbligo e in corsi di scrittura creativa.
Note sull’autore
Diplomato al CET di Mogol come autore di testi musicali e con un master in scrittura teatrale conseguito al Piccolo di Milano, David Conati ha all’attivo numerose produzioni come traduttore e come autore teatrale e di testi per canzoni. Ha pubblicato anche saggi e racconti.

 

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